La zita di Turre
LA ZITA DI TURRE (di Torrepaduli) * Torrepaduli è l’unica frazione di Ruffano in provincia di Lecce. ** Attenzione...
La Puglia è uno stato d'animo
LA ZITA DI TURRE (di Torrepaduli) * Torrepaduli è l’unica frazione di Ruffano in provincia di Lecce. ** Attenzione...
LA ZITA DI PULSANO - Sulla vicenda della “zita di Pulsano” girano diverse versioni. Ma da accurate ricerche web e interviste...
LA ZITA DI CEGLIE (Ceglie è una frazione/quartiere di Bari “Ceglie del Campo”). La leggenda narra che...
“Sta arrivando Paoluccio!” (o anche Paolo, Zio Paolo o Paolino) E’ un espressione che in molte parlate centromeridionali si usa per dire in senso figurato: “ho molto sonno”. Ma perché quel nome sta lì a simboleggiare il sonno? Quale storia si nasconde dietro questa espressione? Mo ve lo diciamo noi. “Paoluccio” è una […]
Molti lettori ci hanno chiesto quale fosse l’origine del verbo “scapolare” (o scopolare, o scopuare) che nei dialetti del Mezzogiorno significa ‘smettere di lavorare, lasciare il lavoro’. Alcuni di questi lettori ipotizzano che l’etimologia del termine risalga a scoppolare, che indicherebbe il gesto di togliersi la coppola in segno di riverenza davanti al datore di […]
Oggi si mangia a tavola (o casa) 28! Nelle radici della cultura popolare dei nostri padri ricorre la locuzione “mangiare a Tavola 28”, o “a Casa 28”, o anche “a Spesa 28”. Che significa ‘essere ospiti a casa di amici e parenti, a pranzo o a cena’. Questo modo di dire, ben attestato […]
Il vacantino o vacantìo è per tutti i pugliesi lo scapolo o, al femminile, la zitella (o la signorina grande). Da dove deriva questa forma dialettale? Alla base c’è l’aggettivo vacante che, in dialetto come in italiano, significa ‘vuoto’. E perché lo scapolo o la zitella sarebbero vuoti?Il verbo latino vacāre, all’origine della nostra parola, […]
Perché “N’derr alla lanz”? Perché questo luogo della città di Bari viene chiamato così? «Perché le barche in legno, i gozzi, in dialetto barese si chiamano “lanz”. Una volta i pescatori arrivavano qui, attraccavano le loro barche e buttavano a terra il pesce da vendere, e chi lo comprava diceva di averlo acquistato da […]